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Doppio localizzatore GPS: una soluzione antifurto efficace.

Recentemente la cronaca ha riferito di un'azienda napoletana che ha subito il furto di decine di costosissimi macchinari, nonostante fossero dotati di antifurto satellitari GPS.

PERCHE' GLI ANTIFURTO SATELLITARI FALLISCONO?

Anche il ladro più sprovveduto e improvvisato sa che prima di rubare un veicolo o un macchinario deve accendere un jammer.

Il jammer è un apparato elettronico portatile che non richiede conoscenze tecniche: basta accenderlo e da quel momento qualsiasi antifurto satellitare che si trovi entro un raggio di 10-15 metri non può più trasmettere allarmi e posizioni. In alcuni casi l'antifurto riesce comunque ad attivare la sirena di allarme perchè riconosce le onde radio interferenti emesse dal jammer. Ma l'affidabilità di questa funzione, detta 'anti-jammer', è variabile soprattutto nei veicoli dotati di sistemi 'keyless' o nel caso in cui il telecomando per l'apertura delle portiere sia stato clonato. Inoltre la sfrontatezza dei ladri è arrivata al punto di ignorare la sirena finchè non riescono a disattivarla.

Dopodichè i ladri si allontanano con il veicolo o con il macchinario rubato, mantenendo il jammer acceso all'interno dell'abitacolo o nelle immediate vicinanze. Ma il jammer è un apparato assetato di energia e molto invasivo perchè blocca anche i telefoni cellulari nei dintorni. Inoltre i ladri sanno che il jammer potrebbe essere inefficace se l'antifurto satellitare si trova a meno di 200-300 metri da una cella BTS: in questo caso l'intensità del segnale di telefonia mobile può superare anche i -40dBm, quindi può limitare fortemente l'efficacia del jammer. Per questi motivi l'utilizzo del jammer è quasi sempre limitato al minimo indispensabile. Di solito il ladro si ferma a pochi km. dall'area del furto. In altri casi il veicolo o il macchinario vengono caricati all'interno di un camion. A questo punto inizia la ricerca della centralina dell'antifurto satellitare GPS. Si tratta di una ricerca molto rapida, quindi alcune parti del veicolo o del macchinario vengono smembrate con brutalità. Trovata e distrutta la centralina, il jammer viene spento.

COME RIESCONO I LADRI A TROVARE LE CENTRALINE DEGLI ANTIFURTO SATELLITARI IN POCO TEMPO?

Gli antifurto satellitari commerciali e assicurativi vengono quasi sempre installati dagli elettrauto con schemi di cablaggio standard e in posizioni prevedibili. Questo è dovuto anche al fatto che i prezzi delle installazioni di solito sono tirati al minimo quindi non consentono di curare l'efficacia degli occultamenti. Inoltre, essendo apparati che funzionano tramite onde radio, gli antifurto satellitari non possono essere installati in punti troppo ostacolati da parti metalliche. Spesso vengono evitati anche i vani motore perchè sono ambienti molto ostacolati e soggetti a vibrazioni, calore ed esalazioni acide. Aggiungiamo le norme CEI/EMC e le regole del buon senso, che escludono le installazioni di apparati radiotrasmittenti come gli antifurto satellitari a ridosso di airbag, autoradio, cavi non schermati, parti meccaniche in movimento e altra elettronica. Quindi le ricerche dei ladri si restringono e si semplificano. Ovviamente più un antifurto satellitare è diffuso sul mercato, più il suo aspetto, le sue etichette e i suoi metodi di cablaggio sono noti anche ai ladri.

UNA SOLUZIONE CHE SI E' GIA' RIVELATA EFFICACE PER LA PROTEZIONE DI VEICOLI PRIVATI E AZIENDALI: IL SECONDO LOCALIZZATORE SATELLITARE CON BATTERIA RICARICABILE A LUNGA AUTONOMIA.

Abbiamo visto che dopo aver distrutto l'antifurto satellitare il ladro spegne il jammer. Ma se nel veicolo è nascosto un secondo localizzatore satellitare con batteria ricaricabile interna, dopo lo spegnimento del jammer il veicolo diviene rintracciabile. Ottimi per questo scopo possono essere i nostri localizzatori RT8MNS e RT8KNS. Sono apparati compatti nonostante le potenti batterie e particolarmente affidabili. L'assenza di collegamenti alla rete elettrica del veicolo velocizza il posizionamento e facilita l'occultamento.

Naturalmente il secondo localizzatore deve essere nascosto con cura e la sua batteria interna deve essere ricaricata ogni 2 o 4 mesi circa secondo il modello. Ai nostri clienti forniamo supporto per un occultamento efficace.



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