Passa ai contenuti principali

Un cellulare che diventa un localizzatore satellitare GPS nascosto con WhatsApp.

Uno dei più semplici trucchi che riguardano WhatsApp. Consente di trasformare qualsiasi cellulare Android in un localizzatore satellitare attivo per 8 ore all'insaputa del possessore.

1) Bisogna impossessarsi per qualche istante del cellulare Android da controllare. Poi bisogna aprire il WhatsApp del cellulare da controllare.
2) Da un altro cellulare (meglio se con un numero telefonico sconosciuto al possessore del cellulare da controllare) inviare un messaggio WhatsApp al cellulare da controllare. Va bene anche un semplice 'ciao'.
3) Sul cellulare da controllare aprire il messaggio e attivare la condivisione della posizione per 8 ore (toccare l'icona con il simbolo della graffetta in basso a destra > 'Posizione' > 'Condivisione posizione').
4) Dopodichè bisogna chiudere e archiviare la chat clandestina (premere a lungo sulla chat e toccare l'icona 'Archivia' in alto a destra).
5) Per completare il lavoro entrare nelle impostazioni di Android, 'App', 'Gestione App' > 'WhatsApp' > 'Notifiche' e disattivare il gruppo di notifiche 'Altre notifiche'. Questo serve a nascondere la notifica di condivisione della posizione attiva. Le notifiche di messaggi in arrivo e le altre notifiche di WhatsApp continuano a funzionare normalmente. Quindi l'utente controllato difficilmente potrà accorgersi di qualcosa.
6) Attivare la geolocalizzazione del cellulare (toccare l'icona GPS nel menù a tendina in alto o nella barra di controllo Android per accendere in ricevitore GPS del cellulare).

Fatto questo la chat sparisce alla vista. E con la chat sparisce anche l'evidenza che c'è una condivisione attiva della posizione. Ma ogni spostamento del cellulare controllato resta visibile in tempo reale sull'altro cellulare. Le chat archiviate infatti finiscono in fondo alla lista delle chat (nel menù 'archiviate') e quasi mai si va a guardarle. 

AGGIORNAMENTO. Nel 2021 WhatsApp ha cercato di rimediare anche a questo bug mettendo le chat archiviate all'inizio della lista chat anzichè alla fine. Ma nella pratica questo non succede sempre. Se succede, in molti casi si riesce a spostare le chat archiviate in fondo alla lista con questi tentativi: 
1) Chiudere e riavviare WhatsApp.
2) Se le chat archiviate sono ancora in cima alla lista aprire qualsiasi chat non archiviata, richiudere la chat, chiudere e riavviare WhatsApp.
3) Se le chat archiviate sono ancora in cima alla lista inviare un messaggio in una qualsiasi chat non archiviata, aprire il messaggio, cancellarlo, chiudere e riavviare WhatsApp.

Come per tutti i trucchi Android, il funzionamento non è uguale in ogni cellulare. Nella maggior parte dei cellulari il trucco funziona. In alcuni cellulari, per avere la trasmissione delle posizioni anche quando il display del cellulare è spento, bisogna rimuovere WhatsApp dalla lista delle App con 'ottimizzazione batteria' o 'ottimizzazione consumo energetico'. In altri casi bisogna attivare il permesso 'Avvio automatico in background' per WhatsApp (se presente). Ma sono stati segnalati casi in cui la trasmissione delle posizioni a display spento cessa in ogni caso (oppure procede a singhiozzo con fasi di stand-by). L'unica possibilità è fare una prova.

 


Pagina pubblicata a scopo divulgativo per difesa elettronica, per controllo figli minori e per controllo di persone non cooperanti da tutelare (es. anziani, diversamente abili o persone con gravi problemi di salute).

Servizi tecnici e difesa elettronica. Vedi...

I post più letti...

Cosa possono fare le agenzie investigative in Italia?

Secondo il portale del Diritto La legge per tutti : "Un investigatore privato può compiere tutte quelle attività che sarebbero lecite anche se fossero compiute da un normale cittadino". Anche il noto studio legale Gobbi & Partners così dichiara: 'Un investigatore privato può esercitare la professione entro gli stessi limiti che ha il privato cittadino'. Un investigatore privato non può perquisire persone e luoghi, intercettare comunicazioni riservate, acquisire dati coperti da privacy, accedere ad ambienti privati senza il consenso del titolare del luogo. Mentre un investigatore privato può pedinare e appostarsi in luogo pubblico, scattare foto in luogo pubblico, raccogliere informazioni da banche dati pubbliche, accedere ad ambienti privati con il consenso del titolare del luogo. Quindi quali sono le differenze giuridiche fra un investigatore privato e un normale cittadino? La principale differenza giuridica sta nel fatto che l'investigatore privato, in virt...

Sicurezza e privacy cellulari contro lo spionaggio.

Iniziamo dicendo che il controllo nascosto di un cellulare non avviene solo tramite le App Spyphone .  Le App SpyPhone sono dei software acquistabili in internet che consentono il controllo a distanza delle attività svolte con il cellulare. Per installarle bisogna conoscere la password del cellulare e bisogna disporre fisicamente del cellulare. Le App SpyPhone h anno buone possibilità di restare nascoste all'utente comune, cioè a chi usa il  cellulare per chiamate, messaggistica, internet e poco altro. Mentre possono essere scoperte da utenti più esperti. Le App SpyPhone sono infatti piuttosto invasive negli ecosistemi dei cellulari. Per quanto riguarda iPhone,  dopo IoS 13 Apple è riuscita a limitare  la possibilità di installare le App Spyphone nei suoi cellulari. Al punto che i controlli si sono spostati sui dati che gli Iphone archiviano nell'iCloud (controlli possibili solo se l'utente non protegge adeguatamente il suo AppleID!). Ma anche in Android a volte ...

Cosa sta succedendo alla vecchia rete GSM 900/1800 in Italia e in Europa?

La Svizzera ha spento le reti 2G GSM . Altre nazioni europee, fra cui la Francia, hanno intenzione di spegnerle a breve. Qual'è la situazione in Italia? La nostra nazione al momento risulta in controtendenza. Il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) su sollecitazione dell'autorità per le telecomunicazioni AGCOM ha prorogato le licenze per lo spettro radio GSM fino a dicembre 2029. L'AGCOM ha inoltre esortato gli operatori telefonici a mantenere in vita il GSM perchè di rilevante interesse strategico.  Nella consultazione pubblica AGCOM 176/20/CONS gli operatori hanno preso atto della necessità di mantenere in vita il GSM. Ma come è possibile che una rete con 33 anni di vita sia ancora così strategica?  Secondo AGCOM a  settembre 2020 in Italia c'erano 26,3 milioni di SIM card attive in contatori luce/gas, centraline meteo, sistemi salvalavita, POS, sistemi IoT industriali, sistemi telemetrici e logistici, localizzatori satellitari, sistemi di sicurezza, r...

La funzione Geofence dei localizzatori satellitari GPS.

Il Geofence è una funzione poco utilizzata dei sistemi di localizzazione satellitare GPS, ma davvero utile e potente. Il Geofence, detto anche 'recinto virtuale' o 'area protetta' , consente di creare un confine virtuale che delimita un'area geografica. E' una funzione offerta dalle piattaforme WEB per il tracking satellitare GPS. Lo scopo del geofencing è definire un'area di particolare interesse per ricevere un avviso appena un veicolo dotato di localizzatore satellitare entra o esce da quell'area. Con alcuni esempi pratici possiamo  chiarire meglio il funzionamento e l'utilità del geofencing Esempio 1  Mario è dipendente di un'azienda che gli ha affidato un furgone attrezzato per fare assistenze tecniche.   Ma l'azienda sospetta che Mario a volte si rechi in determinate zone per fare assistenze non dichiarate. In questo caso è possibile creare delle aree Geofence sulle zone sospette. Impostando gli avvisi di ingresso nelle aree, l'...

I localizzatori GPS con microfono non rappresentano violazione della privacy.

Secondo la Cassazione nascondere un localizzatore satellitare GPS dotato di microfono ambientale in un autoveicolo non configura il reato di violazione della privacy art. 615bis. In passato la Cassazione ha statuito molte volte che l'abitacolo di un autoveicolo non era una privata dimora ex art. 615bis. Salvo camper, roulotte o cuccette di camion se erano chiaramente usati come privata dimora. Quindi, se venivano rinvenute delle microspie ambientali all'interno di autoveicoli, l'art. 615bis veniva escluso (es. sentenze 10095/2001, 12042/2008, 4926/2009, 28251/2009, 45512/2014). Questo generava un'assoluzione. Ma dopo i chiarimenti sui limiti della privata dimora introdotti dalla sentenza 31345/2017 , sembrava essere iniziata un'inversione di marcia. Ad es. nella sentenza 33499/2019 Cassazione (punto 2.2 motivazioni che però non ha generato condanne), nella sentenza di primo grado del Tribunale di Napoli sez. II 2885/2017, nella sentenza di primo grado del Tribuna...

Doppio localizzatore GPS: una soluzione antifurto efficace.

Recentemente la cronaca ha riferito di un'azienda napoletana che ha subito il furto di decine di costosissimi macchinari, nonostante fossero dotati di antifurto satellitari GPS. PERCHE' GLI ANTIFURTO SATELLITARI FALLISCONO? Anche il ladro più sprovveduto e improvvisato sa che prima di rubare un veicolo o un macchinario deve accendere un jammer. Il jammer è un apparato elettronico portatile che non richiede conoscenze tecniche: basta accenderlo e da quel momento qualsiasi antifurto satellitare che si trovi entro un raggio di 10-15 metri non può più trasmettere allarmi e posizioni. In alcuni casi l'antifurto riesce comunque ad attivare la sirena di allarme perchè riconosce le onde radio interferenti emesse dal jammer. Ma l'affidabilità di questa funzione, detta 'anti-jammer' , è variabile soprattutto nei veicoli dotati di sistemi 'keyless' o nel caso in cui il telecomando per l'apertura delle portiere sia stato clonato. Inoltre la sfrontatezza dei la...

Le norme GDPR e le piattaforme WEB per il cloud GPS tracking.

Questo blog è rivolto alle figure assoggettate al GDPR (aziende, professionisti ed enti che offrono beni e servizi a terzi). I privati che usano dei localizzatori satellitari in ambito domestico, o comunque per motivi confinati nella loro sfera personale, non sono assoggettati al GDPR ( 'household exclusion provision' art. 2 lett. C). Quanto incidono le norme europee GDPR (trattamento dei dati personali) sulle piattaforme WEB per il cloud GPS tracking e sui webserver che ospitano le piattaforme per la geolocalizzazione? I controlli elettronici degli spostamenti delle persone sono considerati dal GDPR 'trattamento di dati personali' quando vengono effettuati da aziende, professionisti ed enti.  Da qui scaturisce un obbligo connesso al GDPR: aziende, professionisti ed enti devono utilizzare delle piattaforme WEB per il tracking satellitare GPS installate su webserver residenti all'interno dello Spazio Economico Europeo. In sintesi il GDPR vieta che i dati personali...

Cosa sono i logger satellitari GPS e perchè possono essere una valida alternativa ai localizzatori satellitari.

I logger satellitari GPS registrano nella loro memoria interna gli spostamenti del veicolo sul quale sono posizionati. Per vedere spostamenti e luoghi delle soste bisogna recuperare il logger e bisogna caricare i dati che ha memorizzato nel famoso software Google Earth. I dati sono costituiti da centinaia o migliaia di co ordinate satellitari GPS con data e ora. Quindi un logger satellitare non trasmette nulla in diretta e funziona in maniera simile ad un registratore. I logger satellitari sono considerati soluzioni obsolete. In realtà offrono importanti vantaggi rispetto ai localizzatori satellitari GPS/GSM: 1) Hanno più autonomia e minori dimensioni rispetto ai localizzatori satellitari GPS/GSM perchè sono privi di modulo radio di telefonia mobile. Un logger satellitare con dimensioni di poco superiori ad un accendino può raggiungere i 2 mesi di autonomia in utilizzo quotidiano. 2) Il funzionamento dei logger satellitari non dipende da Internet, segnali e coperture di telefonia mo...

La localizzazione LBS su celle BTS

Cos'è, come viene ottenuta e quale attendibilità può avere la localizzazione LBS su celle BTS? Il segnale radio trasmesso dai satelliti GPS giunge dallo spazio dopo aver percorso circa 20100 km. Quindi spesso non è ricevibile all'interno di abitazioni e altri luoghi che costituiscono un ostacolo per le onde radio. Molti apparati (telefonini, localizzatori satellitari, microspie, ecc.) sfruttano la posizione della cella BTS alla quale sono allacciati come sistema di localizzazione alternativo al GPS. Ma quanto è attendibile la localizzazione basata sulla posizione delle celle BTS? Il principale fornitore di questo servizio è Google, che ha creato un enorme database pubblico di celle BTS grazie ad Android. La App ' Google ', preinstallata in tutti i telefonini Android, legge periodicamente la posizione del telefonino tramite il ricevitore GPS e legge il codice della cella BTS alla quale il telefonino è allacciato. Dopodichè invia questi geodati ai mastodontici server di G...