Due diverse tecnologie per captare l'audio. Come scegliere quella più adatta?
La microspia GSM richiede l'inserimento di una SIM card. Per ascoltare in diretta bisogna telefonare alla microspia.
Il microregistratore non richiede l'inserimento di una SIM card. Per ascoltare le registrazioni bisogna recuperare il microregistratore e connetterlo ad un PC.
La microspia GSM è la scelta giusta quando è necessario ascoltare in diretta per venire subito a conoscenza di fatti utili. Diversamente è quasi sempre meglio il microregistratore. Vediamo perchè:
1) La presenza della SIM card rende le microspie GSM poco discrete in caso di rinvenimento. Le SIM 'anonime' non sono una soluzione perché è sempre possibile individuare e localizzare geograficamente l'utenza utilizzata per ascoltare la microspia (spesso con un margine di errore di pochi metri). Anche la protezione della SIM con codice PIN è un ostacolo facilmente aggirabile. In pratica, una volta noti ICCID e/o l'IMSI della SIM (o in alcuni casi l'IMEI dell'apparato), è possibile seguire le tracce telematiche che gli operatori di telefonia mobile sono obbligati a registrare e conservare per lungo tempo. Con i microregistratori nulla di tutto ciò è possibile perchè non si registrano a nessuna rete e non lasciano tracce telematiche di nessun tipo: svolgono la loro funzione in modo completamente isolato e automatico.
2) Una microspia GSM in trasmissione necessita di una quantità di energia da 40 a 120 volte superiore rispetto ad un microregistratore in registrazione. Un microregistratore offre un rapporto dimensioni/autonomia più vantaggioso e razionale.
3) Le microspie GSM trasmettono intense onde radio, facilmente rilevabili anche con rilevatori di microspie low cost. I microregistratori non trasmettono onde radio e sono sostanzialmente immuni alle bonifiche elettroniche: in pratica devono essere scoperti fisicamente. Solo in determinati casi possono essere rilevati tramite costosi strumenti di nicchia detti 'rilevatori di giunzioni'.
4) Le microspie GSM possono essere bloccate con paralizzatori di telecomunicazioni detti 'Jammer'. I Jammer non hanno alcun effetto sui microregistratori.
5) Le microspie GSM sono sfruttabili solo telefonandogli. Se succede qualcosa di interessante mentre non si è in ascolto, le relative informazioni sono perse. Mentre i microregistratori invece contengono tutto ciò che è successo nell'ambiente controllato e i file audio possono essere ascoltati/riascoltati con comodo.
6) Le microspie GSM funzionano solo dove c'è segnale di telefonia mobile. I microregistratori funzionano ovunque.
7) La qualità audio delle microspie GSM è limitata dalle reti di telefonia mobile (radiotrasmissioni, segnali, criptazioni, decodifiche, tratte via cavo, bande audio ridotte a pochi KHz, sottosistemi MSC, ecc.). I microregistratori non hanno queste limitazioni perché elaborano il flusso audio solo al loro interno.
Alcuni apparati professionali uniscono le microspie GSM e i microregistratori in un'unica soluzione
Gioiello di elettronica investigativa: microspia GSM professionale ultrasensibile 10-11 metri con microregistratore ambientale integrato. Fino a 22 giorni in stand-by e 5 giorni in registrazione continua. Vedi.
Localizzatore satellitare professionale da installazione fissa. Dotato di microfono ambientale Knowles e microregistratore plugin in grado di registrare fino a 420 ore di spostamenti prima di dover scaricare la memoria. Vedi.
Microspia GSM professionale con sensore VOR (voci e rumori) e microregistratore filare plugin. Un potente set in grado di assicurare ascolto in diretta, registrazione audio, localizzazione LBS e avvisi via SMS di voci e rumori nell'ambiente. Vedi.




