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Visualizzazione dei post da settembre, 2023

Google: crescono le richieste di accesso ai dati GPS degli utenti da parte delle Forze dell'Ordine.

Gli smartphone sono sempre con noi in ogni attività, lasciando memoria del nostro passaggio grazie ai servizi di geolocalizzazione.  C'era da aspettarselo che una funzione potente e poco nota come la 'cronologia posizioni'  (detta anche  'spostamenti' ) degli account Google prima o poi sarebbe diventata oggetto di attenzioni da parte delle Forze dell'Ordine e dei Servizi Segreti di mezzo mondo occidentale.  Secondo un rapporto del New York Times, le domande inoltrate a Google per accedere alle cronologie posizioni degli utenti sono numerose già da parecchi anni. Ma nel 2018-2019 sono aumentate considerevolmente. E c'è da scommettere che la crescita sia proseguita anche dopo. Il rapporto cita ad esempio le varie forze di polizia e di intelligence degli Stati Uniti, che già nel 2018 inoltravano a Google una media di 180 domande di consultazione delle c ronologie p osizioni degli utenti ogni settimana. Ma, in alcuni casi, una singola domanda riguardava diverse